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1/10/2008 |
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'VIVERE al VILLAGGIO' si è presentata |
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Lo scorso 26 settembre si è tenuto l'incontro nel quale l'associazione "Vivere al Villaggio" si è
presentata alla popolazione. Il pubblico stimato era di una cinquantina di persone: si trattava soprattutto di abitanti del Villaggio, ma erano anche presenti alcuni consiglieri comunali eletti nelle ultime due amministrazioni.
Per prima ha preso la parola la presidente dell'associazione Maria Prandi che ha illustrato gli scopi dell'associazione la quale si propone di stimolare la tutela e la valorizzazione del villaggio.
Tutelare significa riqualificare e recuperare; e queste due azioni congiunte corrispondono a valorizzare. Ma tutela e recupero devono avvenire tenendo ben presenti i principi fondativi che hanno guidato gli architetti progettisti del villaggio; Tali principi si sintetizzano in queste due affermazioni: "... si tengano presenti la bassa densità di popolazione,la presenza di vegetazione,il sole, la luce, le visuali libere ..." e "si realizzino... composizioni urbanistiche
varie, mosse, tali da creare ambienti accoglienti e riposanti, con vedute in ogni parte diverse e dotate di bella vegetazione..."
Hanno poi parlato altri membri dell'associazione che hanno presentato un serie di proposte concrete per il Villaggio (cartelli con mappe del villaggio, sistemi per limitare la velocità dei veicoli, illuminazione correttamente progettata, parcheggi, gestione del verde).
Il pubblico ha poi dato vita ad un ampio dibattito.
Accedendo ai dettagli potrete scaricare le immagini della presentazione che è stata usata nella serata e che sintetizza molti dei concetti espressi.
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Commenti: |
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Data: 29/09/2008 Autore: Sony |
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....scusate una breve considerazione. L'associazione Vivere il Villaggio rivendica giustamente autonomia e richiede la non strumentalizzazione da parte dei partiti politici. Perfetto. Partecipo alla serata inaugurale e dopo una breve presentazione dell'associazione devo assistere ad un soliloquio da parte del ex sindaco della sinistra. C'è qualcosa che mi sfugge????!!!!
Grazie |
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Data: 30/09/2008 Autore: Vivere al Villaggio |
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L’autonomia dai partiti non significa impedire di parlante ai loro esponenti.
L’incontro era aperto a tutti e perciò chiunque poteva prendere la parola.
Le osservazioni dell’ex sindaco non hanno impedito a nessuno di esprimere il proprio pensiero e/o di contestarlo e, soprattutto vista l’importanza dell’argomento, è un peccato che abbia riscosso l’interesse di uno solo.
O no?
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Data: 01/10/2008 Autore: Marco |
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Scusate, mi inserisco nel dibattito, ma secondo il vostro metodo di giudizio, all'argomento sul Villaggio Ina risulta interessato solo l'ex sindaco di sinistra?! ..Tutte le persone presenti non erano interessate!? E siccome nessuno ha contrastato le sue osservazioni, compreso voi dell'associazione, tutti sono in accordo con lui?! Non condivido questo metro di valutazione. Forse qualche altro esponente politico presente, molto più elegantemente, ha deciso di non parlare in quella sede proprio per rispetto della vostra, tanto rivendicata, autonomia. O no? |
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Data: 06/10/2008 Autore: Roberto Della Rovere |
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Scusate il disturbo e l'intrusione ma, credo, sia mio obbligo chiarire alcune cose che dagli interventi precedenti potrebbero essere travisate.
I miei interventi alla serata di presentazione sono scaturiti dalla richiesta, effetuatami da parte di Don Umberto, di fornire alcuni elementi di conoscenza a mia disposizione ( e non solo mia) sulla situazione del Villaggio (Piano del decoro, manutenzioni del verde ed altro).
Non ho fatto e non ho voluto fare (non ne era ne il momento ne il luogo) alcun commento politico su quanto fatto dalla mia Giunta ne da quelle passate o successive ma ho tentato, come credo fosse nello spirito dell'iniziativa, di fornire alcuni contributi alla riflessione.
Purtroppo vedo dai commenti che la travisazione ideolica è ancora forte e presente.
In un consesso libero credo che ognuno abbia la possibilità di intervenire e di dire cosa e come la pensa.
Chi decide di non farlo forse è perchè non ha nulla da dire.
In chiusura permettetemi una piccola nota polemica.
Sarebbe bello e gradito che chi scrive su un blog facendo parte di un raggruppamento politico avesse il buon gusto di firmarsi per esteso e non con nikname o nomi di battesimo.
Tutto ne guadagnerebbe in chiarezza.
Alla Associazione Vivere al Villaggio ed a Cixate i miei ringraziamenti per avermi ospitato e, se del caso, sopportato.
Roberto Della Rovere
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Data: 08/10/2008 Autore: Marco Principe |
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Scusate, mi intrometto anch'io.
Mi rivolgo al signor Della Rovere, mi scusi ma come si fa a tirare in ballo Don Umberto in una polemica in merito all’opportunità o meno di intervenire, da parte di un esponente politico, alla serata di presentazione di un’associazione che ha rivendicato fortemente il desiderio di non essere strumentalizzata??!!. Cosa c’entra l’eventuale invito di Don Umberto?
In un incontro libero anch' io credo che ognuno abbia la possibilità di decidere se intervenire, come ha fatto lei, oppure, pur avendo tanto da dire (a maggior ragione poi se qualcosa di concreto per il Villaggio si è fatto!), di rimandare l'esplicazione del proprio pensiero in circostanze diverse, anche per non correre il rischio di poter essere frainteso (ricordiamo ancora che era la serata di presentazione alla popolazione della nuova associazione Vivere al Villaggio). Concordo anch’ io nel credere che forse era più elegante non intervenire, proprio per evitare di essere fraintesi.
Mi ritrovo invece in perfetta sintonia con il Signor Della Rovere sulla necessità di maggior chiarezza da parte di tutti, politici e non politici. Riprendendo le sue parole, sarebbe bello e gradito che chi scrive su un blog, ma credo anche chiunque operi sul territorio nel campo dell'informazione, abbia il buon gusto non solo di firmarsi ma anche di essere diretto e chiaro. Se si vuol essere seri e credibili bisogna avere la serenità e il coraggio di dire da che parte si vuole stare, oppure si decide di essere REALMENTE al di sopra delle parti.
Grazie per la possibilità che mi avete dato di esprimere il mio pensiero.
Marco Principe
P.S.: a proposito di pseudonimi , mi sfugge il titolo ma ricordo che sull’ultimo numero di Cesate Informa Ancora (il Signor Della Rovere credo lo ricordi certamente) ci fu un articolo firmato da C.N LEDOUX………..sarebbe stato bello e gradito se anche allora ci fosse stata questa stessa puntualizzazione.
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